Stress Post Traumatico

Una principiante di EFT guarisce il suo Stress Post Traumatico

Ciao a tutti,

questa non è una storia felice, anche se il finale è certamente piacevole. Nessuno dovrebbe trovarsi a vestire i panni di Jamala Rose ma, purtroppo, molti lo fanno.

Il Disordine da Stress Post Traumatico (PTSD) è tra le malattie più debilitanti e, prima dell’arrivo di EFT e delle sue “cugine”, c’era poco o nulla da fare; i farmaci non lo curavano, ne coprivano solo i sintomi.

Nonostante sia molto toccante, la storia di Jamala ci da ispirazione riguardo alle possibilità e illuminazioni su come un principiante possa utilizzare EFT anche per problemi seri. Io credo che avrebbe potuto ricevere benefici più veloci se avesse consultato un bravo professionista del campo e consiglio alla gente di consultarne uno nel caso si trovi ad affrontare un caso severo come questo. Tuttavia, Jamala non conosceva nessuno nel campo e non avrebbe avuto soldi per pagarlo.

Ciò visto, la guarigione di Jamala si qualifica come spettacolare. Ella dice:

”I tumori alle ovaie, il dolore cardiaco e l’aritmia, i mal di testa, gli attacchi di panico, se ne sono andati tutti. Un giorno mi sono svegliata ed erano tutti spariti”.

Un Abbraccio,

Gary

Ciao Gary,

ho avuto PTSD per tutta la vita. Mio padre è stato prigioniero in Giappone per 3 anni. Tutti sappiamo quanto brutali siano stati i giapponesi con questi uomini. Alla fine dei 3 anni di torture, mio padre era su una nave 1 miglio al largo quando venne sganciata la bomba atomica, così soffrì per l’esposizione alle radiazioni.

Commento di Gary Craig : Queste sono informazioni importanti. I casi di abuso come questo quasi sempre coinvolgono “carnefici” che furono a loro volta abusati. La tentazione è di condannare colui che abusa quando, in effetti, la guarigione completa richiede comprensione e perdono. Come si può osservare facilmente nell’esperienza di Jamala, suo padre non era “cattivo”. Era malato.

JAMALA CONTINUA: Il mio primo ricordo di “vita”, non so se era il mio concepimento o la nascita, credo il concepimento: gridavo in preda all’orrore e facevo qualsiasi cosa per uscire dal corpo e morire. Qualsiasi cosa pur di non affrontare questo pazzo.

Mio padre ha abusato di me in modo orribile dai miei primi attimi di vita. Ho PTSD dai miei primi momenti di vita. Era come essere nata in un campo di concentramento ed essere cresciuta a terrore, odio, botte e fame. I castighi erano lunghi, nel buio, probabilmente come le scatole nelle quali mio padre veniva posto in isolamento nel campo di prigionia.

Non sono mai stata normale nella mia vita. Ero una bambina smunta ed avevo difficoltà a dormire, mangiare, defecare. Non potevo imparare, né usare i colori all’asilo. Non ridevo né sapevo come ci si sentiva a farlo. Vomitavo per la maggior parte dei miei giorni, ed ogni giorno mi lamentavo della mia vita dal risveglio a quando andavo a letto, maledicendo il fatto di essere ancora viva. Pregavo Dio di farla finita. Ad 11 anni ho iniziato ad avere forti attacchi di panico che duravano anche un’intera notte. Andavo in bagno e vomitavo per ore ed ore credendo di morire, come se il mio cuore si spezzasse; poi crollavo per la stanchezza sul pavimento freddo.

Infine mi diedero il Valium, a 12 anni, e spesso ne prendevo quasi 50 mg al giorno perché ero così terrorizzata e soffrivo moltissimo. Ero un Attacco di Panico Ambulante e da allora ho provato ogni tipo di farmaco. Avevo emicranie quotidiane a partire dai 12 anni, sembravo la figlia di Dracula. Non c’è nemmeno una mia foto disponibile, le ho distrutte tutte perché sembravo così morta!

Ho imparato EFT di base 10 anni fa da un chiropratico, in realtà solo il picchiettare sul Punto Karate; l’ho fatto ogni giorno per tutti questi anni per contenere i dolori che provavo quotidianamente.

GC: è importante notare che, a questo punto, l’UNICA cosa che Jamala aveva imparato era il Punto Karate per ridurre il dolore fisico. Con perseveranza era riuscita ad avere risultati nonostante la mancanza di formazione in EFT. Picchiettare solo sul Punto Karate non qualifica nemmeno al livello di principiante, bensì di pre-principiante!

Anche se non aveva soldi né aiuto, ha comunque ricevuto benefici. Con aiuti o con una formazione migliore avrebbe sperimentato una maggiore velocità di guarigione.

JAMALA: A volte avevo un sollievo miracoloso, ma il dolore successivo era dietro l’angolo! Non avevo soldi così nessuno ha potuto aiutarmi in questo processo. Dovevo riprendermi dagli incesti da sola.

GC: Ho parlato con Jamala al telefono ed ho appreso che 3 mesi fa ha scaricato il Manuale gratuito di EFT e questo le ha permesso di applicare EFT con molta più efficacia. Tutto ciò dista anni luce dalle versioni più sofisticate dei nostri video-corsi EFT, ma quantomeno la qualifica principiante.

JAMALA: Ho iniziato davvero ad applicare EFT l’anno scorso, in autunno. Mi sono alleggerita abbastanza da consentirmi di alzarmi ogni mattina e farlo in modo costante.

Prima facevo la Respirazione delle Clavicole e poi mi sedevo a gambe incrociate, chiudevo gli occhi ed iniziavo con la prima idea che mi veniva in mente. Applicavo EFT su quell’idea, per esempio “anche se il mio stomaco si sente come se avessi ingoiato una palla da bowling”; “anche se voglio morire” (questa c’era quasi sempre), “anche se mi fa male la testa”; etc. Poi consentivo ai miei pensieri di fluire, e li seguivo come in una meditazione Vipassana. Qualsiasi pensiero mi venisse in mente, applicavo EFT; smettevo quando mi sentivo di farlo.

GC: Questo è uno straordinario modo creativo di usare EFT; è una specie di “caccia al dolore”, più profondo ancora. Invece di limitarsi ai dolori fisici che si spostano lungo il corpo (tipico di alcune sessioni di EFT), lei l’ha applicata anche ai pensieri.

JAMALA: Il risultato finale (l’ho fatto per 3 mesi) è che ho raramente un attacco di panico .

A volte ho dei principi di emicrania , ma li guarisco in fretta. Avevo grossi tumori nel mio utero ed ovaie, e mi dissanguavo ogni mese, perciò ho applicato EFT in modo specifico un mese fa e sono tutti spariti!!!

I nostri corpi e menti presentano vari sintomi a volte, ma alla base di tutto c’è una sola energia. Applicare EFT ad ogni specifico problema mi stava facendo impazzire, non potevo continuare, era troppo. Così ho smesso di essere “specifica” ed ho iniziato a cercare “il fulcro”.

GC: Per me, il modo più efficace di applicare EFT a problemi complicati è di separarli negli EVENTI SPECIFICI alla loro base. Tuttavia, una principiante come Jamala che non ha altra guida se non se stessa, può trovarlo difficile.

E’ facile risolvere un EVENTO SPECIFICO e poi rapidamente passare ad un altro evento doloroso, per farlo occorre però un po’ di esperienza. Inoltre, non esiste IL modo di fare EFT, dobbiamo essere flessibili e prendere i nostri clienti per mano guidandoli sul sentiero meno doloroso.

Nella mia conversazione telefonica con Jamala il “fulcro” del quale parlava aveva a che fare con alcune comprensioni spirituali provenienti da A Course in Miracles…tra di esse spiccano il perdono ed il concetto di Unità.

JAMALA: Ho staccato questo fulcro e tutto ha iniziato a svuotarsi; come lavare il contenitore dei rifiuti. Il mio corpo ha iniziato a pulirsi. Ho avuto mal di stomaco per 6 settimane durante le quali pensavo di morire, ma sono rimasta focalizzata a seguire questo mal di stomaco, il quale d’improvviso si è svuotato. I tumori , il dolore cardiaco e l’aritmia, i mal di testa, gli attacchi di panico , sono tutti scomparsi.

Poi mi sono trovata ad osservare le mie relazioni, nessuna funzionava, e le ho lasciate andare. Ho parlato onestamente con tutti quelli che conoscevo, cosa che prima temevo di fare, ho iniziato a mangiare cibi naturali. Ho frequentato un corso solo per divertirmi, il primo della mia vita a 48 anni, ho gettato tutti i miei vestiti vecchi e ne ho comprati di nuovi (ok erano di seconda mano ma per me erano nuovi). Ora sto cercando una lavoro e sto affermando: Io scelgo di guadagnare divertendomi e di fare bene, e questo non andrà contro i miei principi spirituali”.

EFT è un potentissimo strumento di trasformazione. Ci sono altre cose che dobbiamo aggiungergli, seguendo il processo di guarigione a qualsiasi livello si presenti, ma EFT è primaria nella guarigione e chiunque può esserne aiutato.

Ho studiato da Terapista Olistica perciò conosco i livelli di severità di danni che gli esseri umani possono subire. Io ero un caso difficile. Ero il caso più difficile che avessi visto in vita mia ed ho avuto molti maestri ai quali ho chiesto aiuto. Ero considerata incurabile da qualsiasi modalità di guarigione. Ed ero incurabile, ma ho imparato che curare e sanare sono differenti. Ci sono molte persone che possono essere considerate incurabili, ma ognuna di esse è capace di essere sanata. Lo so perché avrei dovuto essere morta da decine d’anni. Ho superato tutti gli ostacoli. Perciò so che non c’è nessuno che non può seguire le mie orme e fare lo stesso.

Benedico tutti,

Jamala Rose