+393356646951

Posso provare emozioni

Posso provare emozioni

 

Birba, la mia cagnolina, ha 13 anni e io convivo con lei da 10. Quando è entrata nella mia vita avevo la convinzione ‘i cani stanno fuori in giardino’, mentre ora… mi ha sfrattato dal mio divano!

Da quest’estate la sua salute è peggiorata e negli ultimi giorni un grave problema invalidante alle gambe le impedisce di stare in piedi e le causa forti dolori.

Per i suoi primi acciacchi era bastato fare EFT e Logosintesi su di me, sulle mie paure e preoccupazioni rivolte a lei, che il miglioramento è avvenuto, poi però non è stato sufficiente.

Ho affrontato la cosa col cuore, ascoltandomi e lavorando su tutto ciò che emergeva.

Ero lì sola con lei che stava male e mi guardava, sentivo bene la mia tristezza, l’ho accettata perchè era adeguata e ho picchiettato su: momenti belli passati insieme, lei che mi aspettava al cancello, quando io lavoravo su di me con Eft e Logosintesi e lei mi faceva da ‘supervisore’, la mia delusione sul non riuscire a guarirla nonostante queste tecniche e le medicine del veterinario; il senso di impotenza…

Ecco che la situazione mi riporta a galla un periodo della mia vita di 7 anni fa in cui la malattia grave di mio papà peggiorò fino a causargli la morte. Lo stesso senso di impotenza, lui sul letto, i suoi occhi, la sua freddezza e …la mia. Ho ‘sciolto’ con Eft e Logosintesi tutti questi ricordi e ho realizzato che non ho pianto dopo la morte di mio papà. Quando la sua malattia peggiorava però mi permettevo di piangere. Quando è stata l’ultima volta? Ecco che è emersa una scena in cui esprimo piangendo la mia tristezza davanti a una persona cara che mi dice: “smettila di piangere! Tu hai avuto la fortuna di stare tanto tempo con tuo padre, io invece il mio non l’ho mai conosciuto!”

Infatti da allora ho mantenuto la mia freddezza nonostante siano morti due zii a cui ero molto legata.

Spazzare via con Logosintesi questa introiezione mi ha permesso di vivere la mia attuale tristezza per Birba, di esprimerla e di reagire. Ho passato più tempo possibile con lei, chiedendo anche dei permessi al lavoro, ho pianto, l’ho abbracciata, accarezzata, le ho parlato… non sono fuggita.

Poi ho picchiettato sulla mia pretesa di comandare anche sulla sua morte, volevo fosse veloce, indolore e naturale… sento che non spetta a me decidere, faccio del mio meglio e quando la sua immobilità e i suoi dolori peggiorano ulteriormente mi arrendo alla morte ‘artificiale’, che anche i miei famigliari volevano. L’ho portata dal veterinario e son rimasta tutto il tempo con lei (facendo set naturalmente) le mando anche in quell’occasione tutto il mio amore e la mia gratitudine assieme a ‘ho fatto ciò che ho potuto’.

Sono fiera di me e di come ho lasciato fluire la situazione e le emozioni invece che fare la vittima o volerla gestire con freddezza, ma ci son riuscita grazie ai miei adorati strumenti EFT e LOGOSINTESI!

Grazie Andrea che me li hai insegnati così bene,e grazie ai miei amici energetici che mi hanno sostenuto.

 

 Marta Brivitello

  •  

    0 Comments