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Miopia

EFT e miopia

 

Z.B. ragazza di 15 anni
Viene da me con la prescrizione dell’oculista di occhiali per una miopia incipiente:
OD -0.50
OS -1.25
Inserisco ormai da tempo EFT nel percorso di rieducazione visiva che propongo nella mia Palestra degli Occhi perché velocizza il processo di trasformazione e spesso è fondamentale per trattare le memorie disturbanti che riguardano la vista: – “cosa i miei occhi proprio non avrebbero mai voluto vedere?”
Nel caso di questa ragazza siamo partiti dalla sua difficoltà a tenere gli occhi chiusi: persino quando va a dormire non chiude gli occhi fino a che non cade nel sonno.
Identifichiamo l’emozione collegata: paura di vedere e nello stesso tempo paura di non vedere

  1. quale prevale, se una prevale?
  2. nessuna prevale
  3. allora iniziamo da una a caso: anche se ho paura di non vedere mi voglio bene lo stesso, così come sono
  4. la verità è che se ho questa paura ho sicuramente i miei motivi, anche se in questo momento non li vedo
  5. questa paura di non vedere (ripetuto alcune volte)
  6. cosa puoi associare a questa paura? Un colore, una forma, una persona…
  7. una forma umana grigio scuro
  8. dove la percepisci nel tuo spazio personale? Davanti a sinistra
  9. riprendo tutta la mia energia in relazione a questa figura umana grigio scuro davanti a sinistra e la rimetto al giusto posto dentro di me
  10. allontano tutta l’energia non mia in relazione a questa figura umana grigio scuro davanti a sinistra da ogni mia cellula, da ogni mio corpo, dal mio spazio personale, e la rimando nel luogo e nel tempo al quale realmente appartiene
  11. recupero tutta la mia energia legata a tutte le mie reazioni collegate a questa figura umana grigio scuro davanti a sinistra e la rimetto al giusto posto dentro me stessa
  12. emerge il ricordo di quando era piccola ed era in casa sola con il fratello grande, dopo aver visto un film dell’orrore in TV lui le ha fatto un brutto scherzo al buio con un coltello in mano alla luce di un accendino
  13. abbiamo lavorato su questa memoria disturbante in tutti gli aspetti: la paura del buio, il vedere il coltello, il tonfo che ha fatto il fratello mentre cadeva in terra, ecc. con la tecnica del film fino ad azzerare completamente l’intensità emozionale.

Questa seduta non è stata l’unica, naturalmente. Ne abbiamo fatte altre, alcune dedicate al lavoro sul piano fisico, movimenti degli occhi, respiro, ecc. durante le quali emergevano emozioni, convinzioni, ricordi, che ci davano lo spunto per il nostro percorso con EFT. In tutto 10 sedute.
Oggi la ragazza non è più miope.

 

Paola La Rosa
Optometrista comportamentale
www.lapalestradegliocchi.it

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