Mancato incidente

Mancato incidente

Ho trattato con EFT un evento particolare in quanto mi rendevo conto che al solo ripensarci l’impatto emotivo era ancora molto forte.

Anni prima mio fratello mi chiamò la sera tardi perché aveva bisogno di essere riportato a casa dalla stazione, nel tragitto avrei dovuto riaccompagnare a casa anche alcuni dei suoi amici.

Mi presentati semi-addormentata, ma anche arrabbiata per dover fare da tassista a quell’ora.

Al primo semaforo della città (lampeggiava l’arancione) anziché fermarmi e dare la precedenza tirai dritto.

Feci in tempo istintivamente a pigiare l’acceleratore per non essere centrata in pieno dall’automobilista che sopraggiungeva dall’altra parte a velocità elevata.

Ho trattato la rabbia che provavo la cui intensità era molto alta formulando la preparazione con la frase:

” Anche se mi tocca sempre essere a disposizione di mio fratello, anche se non riesco a farmi valere” ripetendo come Promemoria sui punti dei Meridiani :

” Rabbia nei confronti di mio fratello”

La rabbia in capo a qualche giro è svanita, nel frattempo sono emersi altri Aspetti quali il riconoscere che non mi ero permessa di essere me stessa e di manifestare il mio reale stato d’animo, la paura provata al momento del mancato incidente, il timore di essere giudicata male per quello che avevo combinato.

Ho trattato ogni Aspetto formulando la preparazione sul punto Karate con frasi tipo:

“Anche se voglio apparire sempre gentile , disponibile e perfetta mi amo…”

Anche se non manifesto mai apertamente il mio disappunto e lo maschero per paura che mi si possa giudicare male…”

Azzerate le cariche emozionali legate a questi Aspetti mi sono resa conto che in quel momento provavo un forte senso di colpa per aver commesso un errore gravissimo che avrebbe potuto costare la vita a me e a tutte le persone che avevo in macchina.

Ricomincio dal punto Karate con:

“Anche se ho paura che non riuscirò mai a perdonarmi per quello che ho fatto….” continuando a picchettare sui punti con il Promemoria : ” Non merito il mio perdono, quello che ho commesso è troppo grave, non ho giustificazioni…

Dopo vari picchettamenti ho cominciato a sentirmi più leggera, libera da quella mole di Emozioni Eccessive legate a quell’episodio.

Ho concluso con frasi ripetute sui punti:

“Sento che mi è molto facile perdonarmi”, ” Accetto la mia imperfezione “, gustandomi la sensazione di sollievo che stavo provando in quel momento.

Ho trattato il film in ogni suo dettaglio ottenendo un abbattimento dell’ intensità emotiva relativa ad ogni singolo Aspetto e mano a mano che facevo i giri di Eft mi rendevo conto che la scena e le emozioni si erano modificate all’interno del mio sistema percettivo in modo definitivo, irreversibile.

Ora mi è impossibile ri-organizzare l’intera sequenza del film e la coerenza logica che strettamente legava tra loro i molteplici Aspetti è stata completamente destrutturata, basti pensare che non riesco nemmeno più a collocare l’evento di notte, quando è realmente accaduto: in quell’incrocio ora splende il sole.

Michela Caelli

Operatrice Eft 3° livello – Lecco/Sondrio