Mamma e l’aria condizionata

Aria condizionata

Da qualche mese, passo due giorni alla settimana da mia mamma (vive da sola), per aiutarla nelle faccende domestiche, per farle compagnia e altro, perché dopo aver subito un’operazione piuttosto invasiva alla schiena, ha bisogno di aiuto.
Tutto bene a parte le solite lamentele sulla vita, fino a quando arriva il gran caldo estivo e la mamma decide di accendere il condizionatore, che io non sopporto e lei lo sa, ma il clima afoso della mia città (Mantova) la fa star male, così porto pazienza e sopporto l’aria condizionata.
Ritorno a casa stressata, con il mal di testa, il torcicollo e la febbre a 38,4.
La notte non dormo, al mattino presto decido di picchiettare, anche se non ne ho voglia, perché mi sento uno straccio. Parto dai sintomi:
”anche se ho la febbre a 38,4 …
“anche se ho il mal di testa …
“anche se ho il torcicollo …..
“anche se mi sento uno straccio ……
“anche se non ho dormito …….
“anche se non sopporto l’aria condizionata … tutti i punti, respiro profondamente e mi chiedo: “con chi sono più arrabbiata in questo momento?” La risposta è immediata: “la mamma”.
“chi condiziona di più la mia vita in questo momento?” risposta: “la mamma”.
Così continuo: “anche se sono arrabbiata con la mamma perché condiziona la mia vita  e io glielo permetto, io mi amo ……
Mi chiedo: dove è la rabbia sul corpo? risposta: “sul collo”. Con che forma e colore? “un peso nero”. Continuo: “anche se ho la mamma-rabbia sul collo a forma di peso nero io mi ….. (alcuni giri ) e poi..ripeto… “e mi apro alla possibilità di lasciarla andare proprio perché mi amo ….”
“anche se lei fa la vittima io mi perdono e la perdono ….  Insisto :
“anche se lei non sta bene e ne approfitta, io lascio andare qualsiasi imposizione e “condizionamento” e faccio ciò che posso e che sento giusto per me. Il mal di testa e il torcicollo sono diminuiti e dopo qualche ora anche la febbre. In giornata ho continuato con SET.
Anche se ci sono aspetti e ricordi, su cui dovrei, ancora “lavorare”, nei giorni successivi, non so cosa sia accaduto, ma mia madre è più gentile e meno pretenziosa.
 Infinite benedizioni a EFT.

Clara Lanfredi
Operatore III liv. EFT ed Insegnante EFT Base