Mal di testa e di schiena

“Mal di testa”

La mia compagna ha un forte mal di testa dice che solitamente non ne ha e per questo é ancora più in apprensione.
Si porta spesso la mano sulla testa. Le dico che potrei farle qualche giro di EFT e provare a farle diminuire il dolore.
Accetta con qualche riserva, ci sediamo uno di fronte all’ altro, le faccio bere dell’ acqua e poi le chiedo quanto da zero a dieci é forte il suo mal di testa.

” Nove”

Facciamo un giro completo con la frase ” Anche se ho questo mal di testa …………”

Poi le chiedo “quanto é ancora forte il mal di testa?”

” Otto e mezzo”

E’ piuttosto deludente penso, mi dice “non importa ho tante cose da fare devo andare.”
Le chiedo di continuare con la frase di preparazione “Anche se ho tante cose da fare e mi sembra di perdere tempo mi amo e mi accetto ………”

E poi la sequenza :

“Queste cose da fare”

“Tutto è più importante di questo mal di testa ” 

“Questa testa é piena di cose da fare”

“Si di pensieri” dice lei

“Questi pensieri che mi riempiono la testa”

“Forse sarebbe meglio se ne andassero uscendo dalla testa”

“Scelgo di sentirmi più leggera anche nei pensieri”

Alla fine della sequenza nella quale ho notato un rilascio attraverso un sospiro le chiedo “quanto è ora il dolore? ” 

“Cinque”

“Bene facciamo ancora un giro”

“Guarda va bene così e poi non ho tempo”

“Non ti preoccupare facciamo veloci”
“In realtà il dolore lo sento qui” mi indica le tempie.

Preparazione “Anche se ho questo dolore alle tempie mi amo…………..” 

Poi la sequenza:

“Questo tempo che batte sulle tempie”

“Non c’è più tempo”

“Tempo sulle tempie”

“Tempie e tempo”

“E’ tempo che le tempie prendano tempo”

Non finiamo il giro che mi dice “provo una sensazione strana”

“Quanto é il dolore adesso?”

“Uno” mi dice incredula cercando con gli occhi il dolore.

Altro giro con “Questo uno rimanente”

Alla fine le chiedo come sta, avverte appena un filino quasi impercettibile di male,ma ora teme che più tardi 

possa ripresentarsi il mal di testa. Via con il -fanalino di coda-.

“Anche se temo che più tardi possa tornare il mal di testa…………….”

La giornata é passata bene, il mal di testa non si é più ripresentato neppure nei giorni successivi.

” Mal di schiena”

La mia amica ha mal di schiena dovuto probabilmente, così dice lei, ad una postura errata assunta in seguito ad una frattura al piede sx. Le dico che non mi sento di provare con il piede che ha già  accumulato una sequenza di interventi di vario tipo da parte di specialisti senza apprezzabili risultati, ma che proverà ad abbassare il dolore alla schiena.

La valutazione iniziale del dolore é sette. 

Partiamo con “Anche se ho questo mal di schiena nella parte centrale bassa mi amo e accetto………………..” 

Alla fine del primo giro l’intensità  é ancora sette.

Altri due giri con la stessa frase e poi l’intensità  scende a sei con respiro di rilascio.

Le chiedo se questo dolore le ricorda qualche cosa.

“Si” mi dice “la difficoltà  di assolvere determinate incombenze a Roma. (A Roma c’ è il suo luogo di lavoro da cui è lontana per via della frattura al piede.

Riprendiamo il giro con una serie di frasi:

“Sono motivata e capace di assolvere a questi  problemi  romani senza che se ne faccia carico la mia schiena.”

“Sono in grado di superare questo problema e ritrovare la gioia di star bene con me stessa.”

Il dolore si sposta verso l’alto intensità  cinque.

Giro con la frase “Questo dolore che si sposta dal piede alla schiena ora sta cercando di fuggire al mio controllo

verso la parte alta.”

“E’ visto che c’è perché non se ne esce dalla testa portandosi con se tutta la pesantezza di questi problemi ?”

Ora é sollevata e stupita l’intensità  é scesa ad uno. E’ molto contenta. 

Fabio Martedi