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Mal di testa: due casi

MAL DI TESTA

 

Nel giro di pochissimi giorni, ma a una certa distanza geografica, ho riscontrato l’esigenza di due persone di risolvere il loro mal di testa.
La procedura che ho usato è praticamente la medesima, ma i luoghi e le cause erano certamente diverse.
Pipetta, parrucchiera e clown dottore, si trovava a Palermo in una semi-vacanza e prima di iniziare la cena, da dimenticare, mi ha manifestato il suo disagio causato da un certo stress.
Le ho fatto subito la proposta di sperimentare l’EFT e lei immediatamente ha accettato. Ci siamo distaccati dalla tavolata di amici e siamo serenamente estraniati dal frastuono delle chiacchiere per concentrarci sulla sequenza classica EFT. Senza fretta, con poche parole, e proponendo ad ogni passaggio almeno tre respiri profondi, sono bastati meno di 10 minuti per far sparire l’emicrania di cui soffriva. Pipetta non ha manifestato perplessità, si è messa subito in gioco e si è lasciata trasportare con fiducia. L’impressione, che si è ripetuta nelle esperienze che ho fatto in questi mesi, è che soprattutto il massaggio con le tre dita tra gli occhi si riveli subito molto efficace.
Assieme abbiamo ripreso la cena e ci siamo dimenticati del mal di testa.

La seconda avventura, invece, è avvenuta in un ufficio di Como, dove lavora Miss Occhi. Passando di li per salutarla, ho notato subito degli occhi sofferenti e lei mi ha comunicato di aver pasticciato a cena la sera precedente e si sentiva intontita, con mal di testa e sofferente alla cervicale.
In un primo momento, essendo di fretta, stavo per desistere, ma poi il desiderio di fare qualcosa di concreto per lei mi ha fatto decidere di dedicarle qualche minuto. Ci siamo appartati in un luogo comodo dell’ufficio e rispettando la sequenza e facendo riferimento a quanto accaduto a cena e al suo stato di malessere, ho fatto con lei un solo giro con calma e con respirazioni profonde. L’ho invitata a rifarlo da sola dopo qualche minuto se lo riteneva necessario.
Ci siamo lasciati con lei che riusciva a muovere molto meglio il collo non più bloccato dal problema della cervicale e che si sentiva più rilassata e con molto meno dolore rispetto a prima.

Queste due esperienze sono state precedute da un medesimo intervento applicato su me stesso. In un periodo di maggiore stress rispetto agli ultimi anni e di sballottamento, mi sono ritrovato con un mal di testa nel retro cranio che da molti anni non sperimentavo più. Mi son detto: provo un giro EFT e così è stato.
Quasi non ci credevo, ma senza pensarci troppo ho ripreso a lavorare e me ne sono dimenticato. Era proprio scomparso, della serie non mi meraviglio più, o devo continuare a meravigliarmi?

Alberto Terzi

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