Leo Trezampe e altro

Leo TreZampe

Leo è un cagnetto ipervivace. Ha sempre un sacco di cose da fare. Un giorno, eravamo in campagna, inizia a zoppicare. Dopo gli opportuni controlli tecnici: (si sarà slogato una zampa ? si sarà fatto un taglio ? lo porto dal veterinario ?) inizio a picchiettare.
“ anche se mi sono fatto male ed anche se ho paura perché non capisco cosa mi è successo e soprattutto mi sento insicuro perché non lo capiscono nemmeno gli altri  ed anche se  mi hanno abbandonato quando ero sano e quindi figuriamoci adesso che sono malato …” Sono andata avanti così per un po’, come faccio di solito evitando di razionalizzare, semplicemente sentendo, lasciando fluire le frasi. Concludo con le frasi che ormai inserisco abitualmente anche nella sequenza di EFT-SET : “ …recupero tutta la mia energia legata a questo incidente e a tutte le reazioni a questo incidente  e contemporaneamente adatto tutti i miei sistemi  a questa nuova situazione… “
Beh, dopo un po’ Leo si alza e ricomincia a fare le cose che fa di solito. Corre, gioca , fa la guardia. Umore ottimo. Entusiasmo totale. La sua solita gioia di vivere insomma. Uno dei tanti miracoli di guarigione ? Certo che si. Solo che … Leo , per un paio di giorni  ha fatto tutto a TRE zampe.  Poi la zampa è davvero guarita  ed è tornato a quattro zampe.

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Io non mi ammalo mai:
Avevo appena finito di dirlo che … mi sono beccata una bella influenza.
Una sera ,mi sentivo davvero maluccio, me ne sono andata a dormire. Prima di addormentarmi pronuncio la fatidica frase “ recupero tutta la mia energia legata a questa influenza e la rimetto al giusto posto dentro me stessa “
Il mio spazio personale si fa come nebbioso… non arrivo alla seconda frase e mi addormento.
Durante la notte mi sveglio, mi assalgono dei violentissimi attacchi di tosse, starnuti ecc. inizio a picchiettare:
“ anche se mia sorella mi ha fatto questo e quello mi amo e mi accetto completamente e profondamente così come sono. Ed anche se, da piccola, ho fatto questo e quello mi amo e mi accetto…ed anche se ho vissuto quell’episodio… “
Sono andata avanti così tutta la notte,inframmezzando con Logosintesi. Soprattutto dopo gli
 “ anche se” la F2 è stata particolarmente “ rilasciante”. Tutte cose con cui avevo già lavorato a fondo con varie tecniche . Quella notte ho fatto un altro pezzetto di strada. Il percorso di consapevolezza è infinito e sempre pieno di nuove scoperte. All’atto pratico  al mattino ero completamente sfebbrata. Tosse molto diminuita. Raffreddore pressoché scomparso. Un miracolo parziale : avevo ancora qualche cosuccia da mettere a posto. Il lavoro di fino me lo sono fatta con calma .

Laura L.