Esperienze Freedom Bates
5 esperienze con il metodo Freedom Bates
30 luglio 2008
Effetto Specchio nella riabilitazione Visiva
Re-imparare a vedere è possibile !
E’ un processo di crescita che coinvolge non soltanto l’occhio ma diversi aspetti della personalità e della crescita dei bambini, dei ragazzi e degli adulti che vogliono ancora crescere!
Nella mia quotidiana esperienza di ortottista e di Riabilitatrice della Vista attraverso il Metodo Bates e l’integrazione con altre discipline , mi occupo molto spesso di bambini anche in età prescolare.
Mi prendo cura anche di bimbi molto piccoli che spesso manifestano problemi nella loro capacità di vedere .
Dico sempre che il mio allievo più piccolo ha 13 mesi e il mio più grande ..82 anni!
Questa vasto ventaglio di età dimostra quante ampie possano essere le modalità di approccio all’importante percorso di aiutare gli occhi a “rivedere”
e a liberarsi di blocchi e rigidità che influenzano negativamente questa importante funzione.
E’ perlomeno ovvio che la metodica ,sempre basata sui principi base del metodo, che sono movimento, rilassamento e centralità della visione, varia a seconda di chi mi trovo davanti.
In ogni caso e in tutti i casi , il mio approccio è sempre improntato all’accoglienza , alla leggerezza, al sorriso , all’incoraggiamento nell’intraprendere qualcosa di importante e possibile che può cambiare il nostro approccio non solo al modo di “vedere” ma anche di “vivere”
Sempre il mio richiamo è sull’avventura del vedere…sullo scoprire un nuovo mondo e un nuovo modo di rapportarsi alla realtà che ci circonda, sul “sentire” cosa accade nei nostri occhi, sul sentire ciò che accade dentro di noi se e quando cambiamo il nostro modo di vedere.
E’ ovvio che quando mi prendo cura di un bimbo in età prescolare devo avere la possibilità di scegliere se portare avanti l’esperienza in presenza della mamma o del papà, o di entrambi o… di nessuno dei due.
Si comincia sempre tutti insieme poiché il bimbo deve prendere confidenza con me e con l’ambiente , deve avere fiducia e “sentire” di essere accolto..; in questa fase emergono evidenti le dinamiche della famiglia che con grande sensibilità ha deciso di intraprendere questo importante percorso per il proprio bambino ….
Spesso il bimbo maschio nel mio ambiente sicuro trova la situazione ideale per dimostrare tutta la sua “bravura” nel combinarne di tutti i colori, come un vero gradasso che vuole dimostrare alla sua mamma …. quanto e cosa sa fare !
La situazione protetta lo fa sentire molto libero ….
Qualche volta la situazione diventa ingestibile e devo lavorare sul bimbo in assenza della mamma .
Ma vorrei parlare di un caso in cui la mamma ha potuto rimanere perché il bimbo di 6 anni non ero troppo turbolento e lei stessa , essendo miope era molto interessata all’esperienza del suo bambino e curiosa di quanto c’era da scoprire ….
Era la fine del mese di Marzo …
Mentre insegnavo al bambino concetti legati al movimento e giocavo con lui
la mamma che, su mio suggerimento, stava in studio senza occhiali, scriveva tutto sul “Quaderno degli Occhi” di cui era stata munita fin dal primo incontro.
Spesso faceva domande opportune ed io spiegavo sempre perché facevamo un gioco e quale era la sua finalità.
La mamma apprendeva, studiava e metteva in pratica per il suo bambino e per se stessa.
Nel mio studio ci sono molti libri e spesso invito le mamme a leggerne qualcuno e questa mamma è stata molto entusiasta di buttarsi a capofitto nella lettura dei libri indicati discretamente …
.
Intanto tutti i giochi appresi venivano ripresi a casa ….coinvolgendo il fratellino e rivissuti come momento ludico e di complicità in cose che sapevano entrambi e che potevano condividere….
Hanno imparato giochi in cui si facilitava il contatto fisico, giochi in cui imparavano a guardarsi negli occhi…fino a inventarne anche dei loro personalissimi adatti alla loro casa, al loro ambiente …
Insomma questa mamma che chiamerò Lucia e il suo bambino che chiamerò
Pietro hanno camminato fianco a fianco su questa strada piena di insegne colorate , avvisi variopinti , consigli e svolte improvvise…..
Così è arrivato il mese di Luglio , Pietro è andato al campo estivo senza occhiali poiché il suo percorso è stata il seguente:
Pietro era arrivato nel mio studio con il seguente Visus :
OD : 8-9/10 apparentemente non migliorabili
OS : 4/10
Portava un occhiale con lenti di:
OD neutro
OS +0,50sph -1,75cyl ax 05
Aveva eseguito occlusione dell’Occhio Destro senza miglioramento, anzi aveva peggiorato il Visus dell’occhio occluso e aveva aumentato la divergenza di entrambi gli occhi.
Alla partenza per il campo il Visus naturale di Pietro era
OD 10/10
OS 7/10 correggibili con +0,50sph-1,25cyl ax 05 per avere 10/10, Exoforia quasi scomparsa
Gli incontri sono stati inizialmente settimanali , poi quindicinali tra il mese di marzo e il mese di luglio (circa 12 incontri a volte di 2 ore )
Pietro ricomincerà gli incontri prima della scuola per arrivare ai 10/10 naturali anche nell’occhio sinistro ..intanto può stare senza occhiali gran parte della giornata e sicuramente in tutte le attività ludiche !
Con Pietro felice e in vacanza mamma Lucia si è concessa uno spazio per venire nel mio studio e controllare la “sua vista”.
L’esame fatto nel nostro studio è attento e preciso e tiene presente l’aspetto emotivo di chi viene sottoposto a un esame, ben sapendo che le risposte vanno valutate molto bene .
In ogni caso Lucia era un po’ emozionata perché “sentiva” che qualcosa era cambiato …ma non capiva cosa….
La prescrizione lenti precedente che lei ha portato con diligente precisione presentava questa situazione
OD -3,00
OS -2,50 -0,50cyl ax 30
e tali erano gli occhiali che portava …
Non mi stupii affatto di verificare che la sua vista naturale le consentiva di vedere in binoculare 7/10 così andammo molto cauti nel “somministrare lente” e Lucia ha raggiunto i suoi 10/10 in monoculare con la seguente refrazione OD – 1,75sph OS -1,25 sph
Ho preferito scrivere la nuova refrazione e metterla sotto il naso di Lucia a fianco della vecchia ricetta…..
E’ il caso di dire che non credeva ai suoi occhi …occhi che si sono riempiti di lacrime di gioia …
Sono stata molto contenta anche io … ma non solo per il doppio successo del mio lavoro con il bimbo che si è specchiato nella sua mamma ma perché ho potuto parlare con la mamma e comprendere insieme a lei che tutte le scelte di vita fatte negli ultimi tempi erano andate nella direzione del cambiamento, nella rottura degli schemi precedenti tenuti per tanti anni, nell’accettazione al cambiamento , nell’apertura di nuovi orizzonti…
Insomma questa mamma meravigliosa …non solo ha aiutato il suo bambino a vedere meglio ma ha anche promosso un gran cambiamento in se stessa che sta comunicando a tutta la sua famiglia creando nuove vibrazioni ed aprendosi al cambiamento .
Posso dirmi molto felice di questo risultato come di tanti altri più o meno clamorosi che non ho ancora avuto il tempo di scrivere….e che mi è piaciuto chiamare “effetto specchio”
Posso aggiungere per gli amanti delle “tecniche” che ho applicato il Metodo Bates integrato con EFT, tecniche di rilassamento basate sul “racconto” , tecniche sul respiro, tecniche sulla postura e coordinamento con particolare attenzione al “ritmo” durante lo svolgimento dei giochi e la costante presenza di musica adatta alle varie attività!
1 Dicembre 2009
Luigi
“sono solo due mesi che vado dalla Dr.ssa Canepa per la mia miopia, eppure inizio già a vedere i risultati dei suoi “trattamenti” : infatti sono riuscito a riguadagnare mezza diottria passando da -1.75 a -1.25 e vedo
benissimo!
La cosa importante è credere ed essere consapevole che migliorare si può !
Luigi continua dicendo “E non solo a livello della vista ma proprio come abitudini…poiché riesco ad essere meno teso , o meglio a riconoscere in me le tensioni negative così da lasciarle andare, evitarle, addirittura ignorarle…
Ho capito che posso dare fiducia ai miei occhi ed è questo che la Dr.ssa Canepa mi ha aiutato a capire e a fare… Ora mi sento migliore, conscio del fatto che ognuno di noi può arrivare a qualsiasi cosa …se si conosce un sentiero giusto su cui poter procedere per raggiungere la nostra meta .
Dati tecnici :
Gli incontri sono iniziati il 12/10/2009 con le seguenti lenti in uso
OO -1.75 sf
Il 9/11/09 primo cambio lenti OO -1.25
il 9/12/09 secondo cambio lenti OO -1.00
IL 22/12/09 terzo cambio lenti OO -0.75
Il visus naturale è 7/10
La previsione è Visus naturale 10/10 a breve scadenza.
7 Dicembre 2009
Sono una mamma di una bambina di 6 anni che da due anni circa portava gli occhiali
Dico portava perché grazie all’aiuto della Dott.ssa Laura Canepa mia figlia ora ci vede molto bene e non solo…
Tutto è iniziato l’estate scorsa …. mentre Maria ed io eravamo in bagno .
Mia figlia mi chiese perché doveva portare gli occhiali … io ho cercai di spiegarle le ragioni ma lei con una naturalezza incredibile che solo i bambini possono avere, mi rispose :
” Lo vedi quel puntino laggiù piccolo piccolo ? io lo vedo mamma …ma quello che non vedo è il mio papà !”
In effetti ho vissuto la tragedia di perdere mio marito quando ero al secondo mese di gravidanza …
Da quel giorno la mia bambina ha iniziato a non voler portare l’occhiale , faceva mille capricci , rifiutava di indossarli … io ovviamente insistevo perché così mi era stato detto di fare alla visita oculistica.
Un giorno un mio collega mi ha parlato del metodo Bates della dott.sa Canepa e mi ha fatto leggere una testimonianza che riguardava l’esperienza del suo bambino e di sua moglie e così, fine Luglio 2009 ho fissato l’appuntamento …
Fin dal nostro primo incontro ho capito che il non vedere non è solo un problema di miopia o astigmatismo che riguarda solo gli occhi ma coinvolgeva molti aspetti della nostra vita…
Riguardava come mi ponevo verso Maria e verso me stessa, la mia disciplina eccessiva , il voler essere perfetti per ottenere la perfezione non solo per me stessa ma anche per mia figlia..
Di questo primo incontro mi ha colpito particolarmente una frase di Laura che mi disse :
“quando si arriviamo a casa …mettiamo abiti comodi , liberiamo i piedi dalle scarpe per metterci le pantofole e anche per i nostri occhi bisogna fare la stessa cosa quindi ..appena si entra in casa …via le scarpe e via gli occhiali poiché siamo in ambiente sicuro, famigliare e protetto in cui tutto è facilmente riconoscibile “
Da quell’incontro ho cercato di trasmettere più sicurezza a Maria, mi sono divertita a fare insieme a lei gli esercizi attraverso i giochi che Laura ci insegnava , senza però imporre nulla e quella frase che mi aveva colpito particolarmente, ho iniziato a metterla in pratica anch’io .
Infatti appena arrivavo a casa la prima cosa che facevo era togliere gli occhiali ; devo ammettere che all’inizio è stato molto difficile ma ora posso dire che ne è valsa la pena …
Si perché a distanza di 4 mesi ecco qual è la situazione :
Maria ha ricuperato molto bene e come dicevo all’inizio non solo la vista , ma ha migliorato la sua sicurezza nell’affrontare qualcosa di nuovo , non ha più sempre paura di sbagliare … e infine ..
.. grazie a questo percorso che ho fatto insieme alla mia bambina anch’io ho ricuperato la mia vista. !
Devo perciò ringraziare Laura che con la sua professionalità , gentilezza, comprensione, disponibilità , umanità (qualità rare! ) è riuscita a farmi capire che nella vita nulla è impossibile e quel “cestino” vuoto e ora pieno di giochi, gesti, parole, amore me lo porterò per sempre con me per cercare di trasmetterlo sempre di più alla mia bambina !
Grazie Laura
Dati tecnici :
a luglio la bimba portava lenti astigmatiche c.s.:
OD +1.00 cyl OS +1.00cyl con cui vedeva solo 8/10
In naturale la bimba vedeva solo 6/10 per occhio
Oggi la bimba vede 10/10 in visione naturale ciascun occhio
La mamma a luglio portava OD -1.75 OS -0.75
Oggi la mamma vede in naturale
Occhio Destro 6/10 correggibile con -050 sph per vedere 10/10
Occhio sinistro la mamma vede 11/10 in naturale
La mamma ora porta l’occhiale solo per guidare perché ha l’obbligo di lenti che toglierà al prossimo rinnovo di patente
12 Dicembre 2009
Questa testimonianza è di una mamma che a metà novembre ha partecipato a un seminario di due giorni alla fine del quale era entusiasta di quanto appreso.
La sua miopia era di OD -4.00 e OS -3.00
Mi confidò che la sua bambina di 9 anni era miope di -4.25 in entrambi gli occhi e mi chiese cosa fare .
Le dissi di fare con lei i “giochi” che aveva imparato con me e lei fece così !
Un mese dopo il nostro seminario la mamma mi ha portato la sua bambina ma prima ha voluto verificare i propri miglioramenti …. e ha scoperto che la sua miopia si era ridotta di più di una diottria in entrambi gli occhi e abbiamo ridotto il potere delle sue lenti come segue : OD -3.00 OS -2.00
La sua bambina per l’effetto specchio …. solo per aver fatto con la sua mamma i giochi per gli occhi ha potuto ridurre il potere delle sue lenti a -3.50 in entrambi gli occhi , iniziando così il percorso riabilitativo !
Ma ecco le parole di questa mamma :
Ciao Laura, ho appena visto il notiziario con la neve e la prima cosa che mi è venuta in mente è stata: “l’abbiamo scampata bella!”.
Lunedì abbiamo potuto girare in centro e abbiamo scoperto un pezzettino incantevole della tua Genova …………….omissis ………………
Il rientro è stato traumatico, come sempre, la vita quotidiana non è facilmente conciliabile con il percorso Bates, ma ci stiamo impegnando, senza strafare però, non voglio che la mamma perfettina abbia la meglio.
Martedì ho parlato con le insegnanti di mia figlia perché vorrei allentare le pressioni che, a più livelli, vengono fatte su questa bimba e quelle due splendide donne hanno capito perfettamente e cercheranno di aiutarmi anche in classe. Confrontandomi con loro è venuto fuori che mia figlia sente molto la responsabilità di fare sempre bene, soprattutto ai miei occhi, cercheremo di farle capire che gli errori sono una tappa fondamentale di qualunque crescita e che se sbaglia non per questo perderà la nostra stima.
Facendo un esame di coscienza mi sono resa conto di quanto io abbia sempre preteso da mia figlia e da me stessa, voglio cambiare registro perché, anche a prescindere dalla miopia, questa cosa è sbagliata!
I nuovi occhiali ci stanno dando grandi soddisfazioni e stiamo organizzando la nostra casa per avere sempre a disposizione gli strumenti per fare gli esercizi. Per ora non voglio fare di più, durante le vacanze ci sarà un po’ più di tempo e spero di dare un minimo di continuità agli esercizi.
Una cosa considero molto positiva, mia figlia si è divertita moltissimo, nel suo quadernino della visione ha scritto testualmente: “E’ stato divertente immaginare, ricalcare e giocare con Laura. Laura è una simpaticona e ci ho preso più gusto”
Spero che con l’anno nuovo si riesca a fissare un nuovo incontro, magari in xxx……
omissis ….
grazie molte cara Laura, ti auguro di trascorre le festività di Natale in serenità, fammi sapere quando sarai a …..xxx
4 Gennaio 2010
Ho visitato Marzia (nome fittizio) in data 11/12/2009 per un peggioramento della miopia che richiedeva la seguente correzione.
Occhio Destro -1.75
Occhio Sinistro -1.50
La sua capacità visiva era la seguente:
Visus naturale in OD 2/10
Visus naturale in OS 1/10
Ho seguito un programma di riabilitazione visiva basato sul Metodo Bates, lavorando sul movimento e sul rilassamento.
Ho insegnato alla paziente l’uso dell’occhiale a reticolato
Per favorire il rilassamento ho insegnato alla paziente EFT ponendo l’accento sul rilascio della tensione visiva applicando il Codice “Freedom Bates” scaricabile dal mio sito.
Risultato dopo 20 giorni
Ho visitato la paziente in data 4/01/2010 e la sua capacità visiva oggi è la seguente
Visus naturale in Occhio destro 5/10
Visus naturale in Occhio sinistro 6/10
Le lenti ora in uso sono
Occhio Destro -1.00
Occhio sinistro -0.75
La prognosi è di remissione della miopia in tempi relativamente brevi.
Laura Canepa
Ortottista – Assistente in Oftalmologia
Prevenzione, valutazione e riabilitazione ortottica dei disturbi visivi, e nella esecuzione degli esami strumentali oculistici
Insegnate Rieducazione Visiva
Metodo Bates
EFT Quick Remap e Logosintesi Practitioner
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