Esperienza Rosangela

Esperienza con EFT

Ciao Andrea

Come promesso ti mando la relazione di un caso trattato con EFT
È una donna di età media ,operata di cancro al seno nel gennaio 2008 , ha fatto un ciclo di chemioterapia nella primavera 2008 e al momento è “guarita”.
La prima sessione l’abbiamo fatta in maggio per trattare i forti disturbi dovuti alla chemioterapia fatta: formicolii e bruciori alle estremità, ritenzione di liquidi nel corpo, insonnia, stitichezza , dolori diffusi e migranti, emozionalmente sente una forte rabbia e senso di rifiuto verso tutta la situazione che vive perché si sente” avvelenata e invasa” dal tumore e dalla chemioterapia Tutti i sintomi si presentavano con un’intensità 8-10.
Mi riferisce anche un senso di ansia e agitazione con indice 8 all’inizio della sessione e ci facciamo dei giri per abbassare il livello .
Passiamo poi al problema fisico facciamo dei giri su
“anche se ho dolore e bruciore alle mani e ai piedi”… e arriviamo all’aspetto emotivo
“anche se ho paura di dire ai medici i miei malesseri e di chiedere una riduzione della dose di che mio…”
“anche se mi sento in colpa a chiedere di ridurre la chemio…”
“anche se ho paura di sentirmi una paziente sbagliata “..
“anche se ho paura che poi il tumore riprenda..”.
Facendo EFT sono usciti il suo “dolore per la menomazione e il suo corpo invaso e manipolato”,”la sua rabbia “,” la paura di non guarire” e facciamo dei giri anche su questi aspetti, mentre procedevamo lei ha avuto un forte rilascio emotivo e ha pianto molto e in certi momenti l’ho picchiettata io. Abbiamo fatto dei giri su :
“ anche se sono arrabbiata perchè mi sento avvelenata e invasa..”
Alla fine della sessione i sintomi fisici ed emotivi erano scesi a 0-1 e lei ha dichiarato di “mi sento una regina”.
Lei ha continuato da sola ad usare EFT per risolvere i sintomi fisici ed emozionali, io le ho prescritto un ciclo di supporto di fitoterapia disintossicante insieme a degli integratori.
Ha fatto di sua iniziativa un ciclo di magnetoterapia per le nevralgie e ha così potuto riprendere la sua vita normale in poco tempo. Mi ha riferito poi che si è sentita molto aiutata nella fase acuta dei suoi postumi da chemioterapia.
Su sua richiesta abbiamo poi fatto di nuovo una sessione a giugno per lavorare su eventi importanti accaduti prima dell’insorgenza del tumore.
Siamo partite dall’aspetto fisico attuale con:
“anche se mi sento ancora intossicata..mando amore al mio corpo e gli chiedo di liberarsi di tutte le scorie e di rigenerarsi …(I.S. 5-6) poi siamo passate al racconto del trauma della scoperta del tumore con
“anche se quando è arrivata la telefonata dell’ospedale ho intuito…”(I.S. 5)
“anche se da quel momento mi sono sentita malata e ho perso in efficienza..”
“anche se non posso disporre a piacimento del mio corpo..”(I.S. ) e siamo arrivate a
“anche se ho questa paura di ammalarmi di nuovo! …(I.S.10!) e abbiamo usato anche “lascio andare questa paura, rimetto tutta questa energia al suo posto nella luce, riprendo tutta la mia energia e la rimetto al suo posto dentro di me”.
A questo punto si è ricollegata al ricordo del tracollo finanziario precedente di tre anni la scoperta del tumore ,all’epoca era una donna manager vincente e di successo “era in cima alla scala” e molto identificata ,a suo dire,con il piacere agli altri e con l’essere riconosciuta!
Dal suo racconto emerge anche che “ ho sempre bisogno di traumi e “sono dura d’orecchio per essere consapevole di qual è la strada giusta per me” e abbiamo fatto dei giri su questa convinzioni.
Pian piano emerge una sua paura più profonda e picchiettiamo su:
“anche se ho paura di essere spontanea – me stessa e di non piacere agli altri…” insieme con “perdono me stessa …” e anche con la scelta ”lascio che la mia essenza ed integrità mi guidino”.
Mentre lavoriamo sul tema emerge un ricordo di lei a 12 anni ,dice che non si piaceva ,che si alzava di notte per mangiare e poi vomitava…e ricorda che aveva “molta paura di non piacere”,che la chiamavano la “ brutta romantica” e facciamo un giro su:
“anche se mi chiamavano la brutta romantica…”….questa frase scatena una forte reazione emotiva in lei che la sorprende molto. Da qui emergono delle credenze di base della sua vita e ci lavoriamo:
“anche se si sono brutta ma voglio piacere”
“anche se sono brutta e merito le bastonate!”…
“Anche se sono la maestra dei fallimenti”
“anche se sono brutta e cattiva …”
Alla fine del quale lei afferma soddisfatta ”bella o brutta sono io e me ne frego!”e lo inseriamo nel giro!
Continuando a raccontarsi emerge anche questa importante consapevolezza :
“anche se mi sono fatta venire un cancro al seno per avere un po’ di compassione e di amore…”
“perdono me stessa per…”
Alla fine della sessione è visibilmente frastornata ma soddisfatta e contenta . Le raccomando di rileggersi gli appunti che le dico e di picchiettarsi ancora sui punti chiave emersi e su altre eventuali che lei stessa scoprirà.
La rivedo a fine agosto in ottima forma sia fisica che emotiva e mi racconta che usa ogni tanto EFT con successo e soddisfazione sia per problemi del momento sia su temi di base della sua vita.

Un abbraccio, a presto

14 settembre 2008

Rosangela Pozzi