Esame universitario

Ciao  a tutti,

inizio raccontandovi la sessione di Giorgia,una ragazza universitaria che da sempre aveva mostrato interesse per gli studi,ma che in questo momento si era “inceppata” con questa materia”  che aveva dato 3 volte !

dice: ho l’esame fra sei giorni e non dormo, piango e se ci penso mi confondo e non so come fare.

inizio  spiegando brevemente cos’è e come funziona e f t ed intanto comincio a farla picchiettare facendole da specchio ;

intanto noto che appena inizia con la descrizione del problema la voce trema,le emozioni salgono ed è pronta per piangere, le suggerisco di continuare a dare libero sfogo alle lacrime sempre picchiettando a vuoto,

appena fa il primo grande respiro di rilascio le chiedo come và, e mi dice che è pronta ad iniziare perché fra sei giorni ha” l’esame “maledetto” racconta  che per quest’esame non dorme e piange ogni volta che prende il libro.

inizio il giro:anche se quest’esame è maledetto….

Anche se non riesco a capire come mai???………. Non mi è mai successo………

Anche se non dormo e piango……………….dopo qualche giro mi dice di sentirsi umiliata,

anche se non ho mai provato l’umiliazione di essere mandata ad un esame per tre volte di seguito

anche se mi vergogno……con i miei colleghi, e con la mia famiglia

man mano ripetiamo i giri la sua voce si calma ,comincia a sbadigliare e si scusa per questo,la rassicuro dicendo che è ottimo,

le consiglio di bere e la invito a lasciarsi guidare nelle frasi ed intanto la invito a parlarmi dell’esame del tipo di difficoltà;  nei momenti di pausa tra una frase e l’altra le faccio fare …..S.E.T

scopro che è la terzultima materia prima della laurea;

si accende in me una lampadina che mi guida a pensare che c’è qualcosa sotto:: IL VERO PROBLEMA NON è QUELL’ESAME!!!

e la invito a dire… anche se forse me la canto e me la suono………..lei non capisce ma ripete, insisto su questo, ………….

Anche se mi costringo a suonare una musica non mia,………………….

e anche se potrebbe essere vero tutto ciò  mi apro alla possibilità di ascoltare la musica che amo;

a quel punto s’illumina e dice ma sai che è tutto più chiaro.., non è possibile !!! il problema non è quest’esame, ma insieme concordiamo di trattare solo questa parte del problema in questa sessione.

E continuo con

anche se ho capito che posso dare quest’esame senza sentirlo maledetto………….

Anche se è troppo comodo dare la colpa al professore per il risultato ottenuto……………………

Anche se so che devo sputare il rospo appena sono pronta a farlo…………………………………

Anche se ora so che ho sabotato l’esame per spostare un po’ il disagio che la laurea mi provoca  mi amo e mi accetto completamente e profondamente…………………

Alla fine ha una nuova consapevolezza e mi dice che dopo l’esame ci rivediamo per affrontare il resto ,tuttavia è ancora incredula da come tutto ciò possa funzionare,

ma al sesto giorno mi chiama con l’entusiasmo di chi ha superato quell’esame con 27, felice e pronta per l’appuntamento successivo.

Resto sempre meravigliata della facilità con cui EFT guida le persone a diventare consapevoli del” nocciolo della questione” e ad aiutare con facilità in momenti di confusione………………….e

A presto per il racconto della sessione successiva   “ problema laurea “

Un abbraccio

     M a r i a    A l e s i