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EFT e TAI per correggere la presbiopia

Anche se sono piuttosto “grande” leggo e scrivo senza occhiali. Mi capita di avere dei peggioramenti in cui non riesco a mettere bene a fuoco alla normale distanza, soprattutto per leggere. Non mi passa neanche lontanamente per la testa di credere che sia perché è ormai tempo di mettermi a usare gli occhiali. Per esperienza so che “c’è sotto qualcosa” e comincio a indagare usando il buon vecchio EFT.

Preparazione:  Anche se evidentemente ci sono tante cose che voglio allontanare, e perciò i miei occhi da vicino smettono di funzionare, so che comunque sono occhi straordinari, li ringrazio per il lavoro che fanno, e ho piena fiducia che possono tornare a vedere perfettamente …

Sopra la testa: non so cosa non voglio vedere, ma mi arrendo all’evidenza che è così…

Tra le Sopracciglia: beh, se ci penso delle paure ci sono …

Lato dell’occhio: paura che con l’età il corpo si deteriori sempre di più

Sotto l’occhio: paura che diventi sempre più debole e inefficiente …

Sotto il naso: paura che questo sia un segnale irreversibile di non ritorno …

Sotto il labbro: e anche se a me non sembra di averla, magari le mie cellule la paura della morte ce l’hanno …
Clavicole: i programmi biologici sono potentissimi e può essere che le mie cellule siano spaventate all’idea di spegnersi …

Sotto i pettorali: forse i miei occhi cercano di allontanare queste visioni di vecchiaia, di decadimento, di fine corsa …

Sotto il braccio: siete veramente carini a manifestare delle paure che non ero consapevole di avere, così posso “vedere” di cosa si tratta …

Mani: mi sembra di non avere problemi con l’idea della mia morte, ma non sopporto quella dei gatti che amo … (in un anno se ne sono andati in tre)

Finito il “giro”, faccio un bel respiro profondo. Visto che ho toccato un groviglio emozionale non risolto decido di continuare. Preparazione:

Anche se non sopporto di non vederli più, ora scelgo di ricordare che sono tornati al Grande Spirito a rigenerarsi per il loro massimo bene …

Sopra la testa: odio la sofferenza …
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Tra le Sopracciglia: non trovo giusto che i gatti, specie quelli ancora giovani, muoiano …

Lato dell’occhio:: sono arrabbiata, sento la rabbia fino agli occhi …

Sotto l’occhio:: accetto la morte per me, ma assolutamente NON per i gatti

Sotto il naso: beh, in effetti se ci penso neanche per i cani, e per tutti gli animali in genere …

Sotto il labbro: : gli animali sono innocenti … l’uomo è uno stronzo che li massacra per fare soldi … e se è per questo massacra anche i più deboli della sua stessa specie …

Clavicole: sicuramente non voglio vedere che i più innocenti e i più deboli vengono massacrati …

Sotto i pettorali: i miei occhi cercano di allontanare tutte le visioni che causano sofferenza impotente per le ingiustizie e le calamità sugli animali e anche sugli umani …

Sotto il braccio: mi dà proprio fastidio vedere e sentire che mi sento fragile davanti alla sofferenza, soprattutto la mia …

Mani: tutte le altre ragioni consce e inconsce di cui ora non sono consapevole che comunicano ai miei occhi che è meglio allontanare le cose …

Finito anche questo round. Ho dato voce al “groviglio” e ora mi sento molto meglio, alleggerita, più capace di accettare le cose come sono. I miei occhi li percepisco più limpidi e la visione è come snebbiata.

Decido di completare la pulizia delle emozioni utilizzando TAI
Tre respiri nella pancia: “Libero l’energia ancora trattenuta nelle emozioni che impediscono la mia visione e la guido tutta al mio centro” … e “Lascio andare tutti gli attaccamenti a queste emozioni e al vecchio modo di essere legato ad esse ..
Tre respiri nel centro del petto : “Libero l’energia ancora trattenuta in pensieri e fantasie che la realtà dovrebbe essere migliore per permettermi di vedere bene, e la guido a nutrire il mio centro” … e “Lascio andare tutti gli attaccamenti a questi pensieri e fantasie e a questo vecchio modo di essere …
Tre respiri nel centro tra le sopracciglia: “Libero l’energia trattenuta in tutte le convinzioni consce e inconsce che la realtà dovrebbe essere migliore per permettermi di vedere bene ” … e “Lascio andare tutti gli attaccamenti a queste convinzioni e a questo vecchio modo di essere …

Mi sento molto tranquilla adesso, e arriva la frase che secondo me è la chiave della risoluzione: “Oriento tutta l’energia disponibile a sostenere la consapevolezza, così da mantenere il mio centro dentro di me qualunque cosa accada all’esterno, e aiutare così i miei occhi a vedere perfettamente a fuoco.

Ora mi sento in pace e in armonia e perciò utilizzo la frase di chiusura: “Armonizzo tutti i miei sistemi a questo nuovo livello di consapevolezza”. La visione è migliorata, anche se non completamente; per esperienza so che a volte serve qualche ora al corpo/mente per metabolizzare il cambiamento. Infatti dal giorno dopo sono tornata a leggere e scrivere senza alcun problema di messa a fuoco. Non male per una classe 1953, no?

Annalisa Faliva www.ilcorpoinmente.it

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