EFT e mal di gola

Carlo (nome inventato) è un ragazzino di 10 anni. Da un paio di giorni ha un forte mal di gola che gli impedisce di parlare e deglutire.
Soffre veramente molto e visto che conosce un po’ EFT gli propongo di provare a fare qualche giro.
Inizio a farlo picchiettare e gli chiedo di descrivermi come percepisce il dolore: mi descrive che sente come una palla di fuoco in gola che ruota su sé stessa e gli provoca un forte bruciore.
Per non stancarlo troppo inizio il giro con questi elementi:
Anche se ho un forte mal di gola e sento una palla di fuoco che brucia dentro la mia gola,mi accetto lo stesso e sono un superboy lo stesso (superboy è il soprannome che si porta dietro da quando aveva 4 anni)
Continuo a farlo picchiettare sui punti chiedendogli di rimanere concentrato su ciò che sente in gola e facendomi riferire ogni cambiamento: dopo un po’ mi dice che la palla non c’è più ma che sente ancora dolore,i segni di rilassamento sono ben visibili sul suo viso…gli chiedo che emozione prova mentre è concentrato sul dolore…riferisce che ha un ricordo doloroso ma non ne vuole parlare ed è anche stanco di picchiettare.
Gli propongo allora di massaggiarsi a lato dell’occhio e di concentrarsi su quel ricordo pensando se in tale occasione ha detto qualcosa di cui sin è pentito o se avrebbe voluto dire qualcosa e non lo ha fatto.
Si massaggia ancora per un po’ e poi si addormenta. Il pomeriggio sta meglio ed il giorno dopo il mal di gola non c’è più.

Serena