EFT e insonnia post traumatica
EFT e INSONNIA post TRAUMATICA
Credo che non ci sia cosa peggiore del non dormire la notte ed è per questo che con Vania tra le problematiche e gli obbiettivi esposti ho deciso di iniziare proprio dal problema dell’insonnia.
Inizio raccogliendo un po’ di informazioni: da quanto dorme male, in quali orari si sveglia o fa fatica ad addormentarsi, cosa avviene quando si sveglia o da cosa è svegliata, quando dorme cosa sogna …. Ma le chiedo anche come mangia e cosa mangia prima di dormire, e faccio un indagine sulla posizione del letto ed eventuali fonti elettromagnetiche.
Dopo averle dato qualche consiglio sulla cena le ho vietato di dormire con il telefonino acceso sul comodino e consigliato di allontanare ogni altra fonte disturbante poi iniziamo a fare eft sul respiro e iniziamo a ”pescare” e picchiettare su tutto ciò che sale a galla.
Il suo corpo la richiama ad un dolore al fegato che poi si sposta alla cicatrice che ha a causa di un intervento. Questo dolore le compare ogni volta che si accinge a fare un lavoro importante. Picchiettiamo sull’intervento fatto d’urgenza e sul secondo intervento subìto il giorno dopo di nuovo d’urgenza, al suo risveglio dalla prima anestesia. Picchiettiamo su tutti gli aspetti dei ricordi, utilizziamo anche logosintesi per recuperare la sua energia collegata ai dottori, al bisturi, agli esami subiti fino a portare a zero l’intensità di ogni aspetto del ricordo.
Le chiedo poi di descrivermi questo dolore che le compare prima di un momento importante o stressante e scopro che questo dolore è proprio nel punto dell’intestino dove poi ha subito l’operazione ed è lo stesso dolore che la svegliava nel cuore della notte per molti anni ed è lo stesso dolore che sempre nel cuore della notte l’ha costretta a chiamare l’ambulanza e a farsi ricoverare d’urgenza. Anche quando dopo l’intervento si è svegliata convinta che fosse tutto passato ancora una volta il dolore è ricominciato e l’hanno dovuta operare immediatamente con un’altra anestesia.
Un evento continuava a ripetersi con dolore: nel subconscio è entrato “se mi addormento mi sveglio con il dolore” quindi la strategia era “non dormo e tengo tutto sotto controllo”.
“anche se ho paura di addormentarmi perché non voglio svegliarmi dal dolore…”
“anche se quella volta mi sono sveglia dall’anestesia con dolore…”
“anche se quando riesco a dormire ho gli incubi….”
“anche se sogno che i ladri entrano in camera, recupero tutta la mia energia collegata alla rappresentazione di quei mostri…”.
Sono passati quattro mesi ormai e da quella sera ha ricominciato a dormire bene, senza incubi notturni e senza mai svegliarsi di notte.
Stefania Scarabelli
Naturopata, Operatore olistico Eft III livello, trainer II liv
ALLEGO IL COMMENTO CHE HA LASCIATO SUL MIO SITO:
Ho conosciuto Stefania e la tecnica EFT di auto-aiuto per caso, ne sono rimasta colpita dalla sensibilità e dalla metodologia ma ora, posso dire anche dalla sua efficacia.
Con poche sedute guidate il mio problema di insonnia si è risolto.
Cosa devo dire: ho ritrovato la gioia di svegliarmi, sorridere e non aver più l’ansia di andare a dormire.
Stefania è eccezionale come la tecnica EFT.
Vania
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