+393356646951

Dolori alla schiena

Dolori alla schiena

 

Ciao Andrea,

ti mando il resoconto del caso di un mio amico che ho trattato con EFT.
A. aveva da 11 mesi dei fortissimi dolori alla schiena che limitavano la sua attività lavorativa e soprattutto non gli permettevano di dormire sdraiato nel letto, infatti passava le notti seduto su una poltrona con due cuscini sotto la testa, ovviamente senza riuscire a riposare profondamente e continuativamente fino a mattina.
Da ecografia e risonanza non era risultato nulla, allora aveva provato con un po’ di fisioterapia e osteopatia ma purtroppo il problema non si risolveva.
Quando mi ha spiegato cosa avesse era in un momento di disperazione perché si sentiva che il problema stava peggiorando, perché nessuno sapeva dargli spiegazioni e fare una diagnosi,
perché era stanco di sentire quei dolori, perché sentiva il bisogno di dormire e riposare….
Allora ho deciso che l’EFT poteva essere un buon tentativo, di certo male non gli poteva fare…
E così abbiamo iniziato la prima seduta durante la quale l’ho picchiettato per 2 ore e mezza, quasi 3, interrompendoci solo per bere un po’ d’acqua, notando con sua (nostra!) grande sorpresa come già dopo 15 minuti si sentisse più rilassato. In quest’occasione non gli ho fatto ripetere nulla, un po’ perché avvertivo quanto fosse scettico e un po’ perché non c’era dubbio che sul dolore fosse estremamente sintonizzato…!
Alla fine della seduta era riuscito a distendersi completamente su un divano e a rialzarsi senza l’aiuto di nessuno! Con sua grande gioia quella notte era anche riuscito a dormire nel letto con due cuscini sotto la testa, ma senza dolore e senza continui risvegli!!
Il giorno successivo alla seduta A. diceva di star meglio, di aver un dolore molto più sopportabile, ma nei giorni seguenti il dolore si era ripresentato forte quanto prima..
Per questo ci siamo visti per altre 2 sedute in seguito alle quali A. si sentiva sempre meglio per almeno una notte e un giorno, ma nel frattempo grazie ad una scintigrafia si veniva a scoprire che aveva un “osteoma osteoide all’altezza della IX^ costa”, ovvero un tumore osseo benigno.
Il tumore gli è stato asportato da un’operazione chirurgica andata nel migliore dei modi, prima della quale gli hanno dovuto somministrare della morfina che gli ha causato nausea e vomito che A. è riuscito a far passare picchiettandosi sotto gli occhi interrogativi dei suoi genitori.

  •  

    0 Comments