Ansia cronica

Ansia cronica

Ciao Andrea,

ti riporto un’ esperienza (della quale per sintesi e discrezione proverò a scrivere solo in parte ..pur essendo come si dice ..”una lunga storia”..) fatta con una ragazza che soffriva di “ansia cronica” e che con l’aiuto di EFT, oggi vive molto meglio.
Questa ragazza di 31 anni, diceva che l’ansia per lei era un problema sin da piccola, praticamente da sempre, infatti si manifestava quotidianamente attraverso “fiato corto”, “oppressione nella zona petto/gola”, “paura”, “agitazione”, “rabbia” e “tremori”. Mi disse che pochi giorni prima di fare EFT, aveva iniziato ad assumere dei farmaci che le procuravano effetti collaterali (tossine energetiche), un segnale che ho tenuto in considerazione anche come una possibile causa di un “parziale funzionamento” di EFT. Ecco una descrizione di quanto emerso in uno dei primi vissuti di questa ragazza:
a circa 5 anni andando da una zia che detestava e che non la faceva giocare anzi.., viveva rabbia ed angoscia, applicando EFT prima sul sintomo del “fiato corto”  ..”anche se qualcosa blocca il mio respiro…” ed attraverso la “tecnica del film”, utilizzando frasi come .. “anche se mia zia mi faceva sistemare tutti i giochi dei miei cugini e probabilmente avrebbe voluto che facessi la stessa cosa con tutti quelli dei suoi cari amici vicini di casa… sono aperta alla possibilità di lasciare andare la rabbia vissuta…” ecc..    riuscimmo un aspetto dopo l’altro (e con in mezzo un po’ di “set”..) a passare da intensità tipo 7/8 a 0. Altre “problematiche” erano legate alla fretta (ansia da prestazione) ed a vissuti difficoltosi col padre e con gli uomini in generale  – vedi “costellazioni famigliari” -.    La fretta, era qualcosa che accomunava sia lei che me.. a quel punto, cercai in me, qualcosa che potesse essere d’aiuto anche a lei, qualcosa che per me funzionò.. così continuammo  semplicemente col “Touch And Breath”, ascoltando il respiro e con calma.. “arrivò da sé..” la frase:  “anche se sin dal mattino ho spesso fretta.. è bello essere consapevoli che posso scegliere di avere tutto il tempo che mi occorre per essere felice..”, in effetti negl’incontri successivi, la ragazza arrivava agli appuntamenti più distesa e senza quel respiro affannato dopo il quale in precedenza diceva.. “ho fatto una corsa!”, è stato molto bello notare che era più serena e che anche la sua postura corporea era più “stabile” e “centrata”.    
Mentre tornando al rapporto con gli uomini, questa ragazza, aveva una relazione conflittuale col padre e si trovava a replicare dinamiche simili anche nelle relazioni con i partner, i quali diceva che praticamente allo stesso modo, le procuravano “nervoso”, la urtavano.. da lì in poi, passammo da frasi tipo: “anche se vedo gli uomini come degli imbranati.. sono aperta alla possibilità di accettare solo in parte.. per carità mai completamente.. che anche loro possano essere capaci ed utili al mondo..” in seguito a frasi tipo: “..anche se mio padre così come uno dei miei primi fidanzati, a volte si son mostrati insicuri e questo mi faceva davvero incazzare.. sono capace di perdonare me stessa per averli giudicati male e loro per essere “imperfetti” che è come in realtà li vorrei sempre..”, quindi tra un po’ di ironia e provocazione.. quell’aspetto della sua rabbia andava sempre un po’ meglio.. infatti dopo, è riuscita anche ad essere grata al padre nell’ etichetta successiva (cosa che in precedenza era improponibile), semplicemente di essere colui che l’ha generata.. o comunque ci ha messo qualcosa..
Col tempo i sintomi iniziali della ragazza andavano migliorando ed attualmente, l’ ansia non è completamente “guarita”, ma è stato bello sapere da lei che ha ottenuto più risultati in pochi incontri di EFT che in anni di altri metodi…
Grazie Andrea, grazie EFT..

Alessandro Pasqualini

(Operatore EFT di terzo livello – Milano)