Abbandono

Abbandono

Adesso ti scrivo la relazione che puoi tranquillamente firmare con Sara. L’ho vissuto, non vedo perché disconoscerlo. Anche se l’ho fatto con la tecnica del racconto durante il corso in tedesco, mi preme fartelo pubblicare (sempre se vorrai) perché (purtroppo) le separazioni sono all’ordine del giorno (ancora) e raccontando il mio scioglimento del trauma forse do qualche spunto.

Premetto che prima di fare EFT, solo le parole: separazione, abbandono, ma anche famiglia, bambini e tante altre mi facevano venire i lacrimoni agli occhi o il groppo alla gola, a volte anche tremore e tanta tanta tristezza e rancore, per non parlare della vista di mamme e papà col pargolo appresso, altre donne incinte (che per me erano tutte in felici relazioni di coppia..)

Sono andata a trattare un evento in particolare, ovvero quello in cui dopo un mese che il mio compagno ed io avevamo deciso di “mettere su famiglia” ricevo la conferma di essere incinta. Colma di gioia e di stupore per la velocità di riuscita (il primo giorno possibile) faccio tutti i preparativi per dirlo al mio compagno e mi immagino che tipo di espressioni di gioia manifesterà. Quando arriva e capisce, la sua reazione è stata “Oggi volevo proprio parlarti, perché non sono più sicuro se voglio vivere con te”. Ho trattato la mia reazione di totale shock, fisicamente lo sentivo come un trattenere il respiro, quindi

“Anche se non riesco a respirare..”

“Anche se mi sento bloccata…”

“Anche se non capisco cosa sta succeendo…”

“Anche se mi crolla il mondo addosso…”

“Anche se mi crolla IL MIO MONDO…”

“anche se mi sono sentita morire…”

“Anche se credo che una parte di me sia morta…”

I giri sono durati ca. un’ora perché le manifestazioni fisiche, emotive e i pensieri erano tutti molto intensi. Ovviamente, la separazione che è seguita quella sera ha avuto molti altri eventi anche molto spiacevoli e di nuovo inaspettati, ma c’è stato un effetto generalizzazione del giro di EFT e posso parlare anche di quelli senza sentirmi coinvolta emotivamente o.. crollare emotivamente. Addirittura ho avuto il benefico effetto secondario che con il mio ex ho potuto essere molto diretta per quanto riguarda l’organizzazione del battesimo del mio piccolo Raffael, con richieste chiare, dirette, seppur con tatto (cosa forse che non era successa in tutta la nostra relazione, almeno non così ).

Altra esperienza è stata proprio l’atmosfera del battesimo. Apposta ho scelto di farlo tardi perché non volevo affrontare le possibili tensioni fra le famiglie. Avevo anche invitato qualche amica per alleggerire l’atmosfera. Il fatto era che il mio ex non aveva più visto nessuno da quando mi aveva lasciata e si può ben immaginare come l’ha presa la mia famiglia e gli amici in comune. Allora ho picchiettato

“Anche se ho paura che quel giorno ci sia tensione…”

“Anche se voglio fare di tutto perché non ci sia tensione..”

“Anche mi sento responsabile dell’atmosfera…”

E altre cose simili, che ora non ricordo più. Al battesimo (ne è testimone la foto) mi sentivo rilassata e felice ed è andato tutto liscio. Verso la fine del rinfresco una mia amica mi chiede come sto riguardo all’eventuale tensione. Beh’, tatan…. qui arriva il bello. Avevo persino dimenticato di avere quel problema, o quel tema…. E per quel giorno non mi è più trapelata l’idea di assegnare i posti a tavola per evitare chissà che cosa… sono tutti adulti e vaccinati dopo tutto. Ma nemmeno quel pensiero mi ha sfiorato quel giorno!! Che conquista!

La generalizzazione si è estesa così tanto che sono addirittura riuscita a fare un corso di “abitudine all’acqua” in piscina con Raffael E il mio ex. Prima di EFT forse l’avrei fatto, ma sarei stata male per una settimana o un mese per pensieri come.. la famiglia che non siamo e non saremo mai ecc.ecc.

Insomma che libertà!! Ed è ovvio che solo questa libertà mi permetterà di avere un nuovo compagno, naturalmente uno che prenderà “tutto il pacchetto”: me e Raffael! E adesso so che sarà così, deve solo manifestarsi e so anche che non ci vorrà più molto…

Sara e Raffael