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Utilizzare EFT con i bambini

Utilizzare EFT con i bambini


Pensiero del giorno: … Non è mai troppo tardi per avere un’infanzia felice.” Anthony Robbins

 

Ciao a tutti,

spero che un giorno i media prendano questo articolo e ne diffondano i benefici in tutto il mondo. L’idea, secondo me, merita grandi spazi in qualsiasi pubblicazione orientata al rapporto genitori/figli.

Applicata in modo appropriato, questa idea lancerà i nostri figli verso un’età adulta piena di pace interiore e di autostima. Se ad ogni bambino venissero forniti questi vantaggi, le nostre eventuali opportunità per una pace mondiale eccederebbero di gran lunga quelle promesse dai militari con le loro bombe e le altre minacce. Infine, se ognuno ricevesse questi benefici in modo appropriato, l’apparato militare con il suo corollario di bombe e di paura non sarebbe più necessario. La guerra non è necessaria per coloro che possiedono la pace personale.

L’Idea di Base:

L’idea di base è semplice. Ogni sera, quando i bambini si infilano nel letto, i genitori dovrebbero chieder loro…

“Puoi dirmi dei tuoi pensieri buoni e cattivi, e dello cose belle o brutte che ti sono successe oggi?”

Poi, mentre gli eventi vengono raccontati (sia quelli belli che quelli brutti), i genitori dovrebbero delicatamente ed amorevolmente picchiettare o massaggiare i punti EFT.

Risultati Probabili:

Gli Operatori EFT esperti possono facilmente comprendere il beneficio del picchiettare sulle cose “negative” (parleremo dopo di quelle positive). Mentre il bambino racconta la storia è chiaramente “sintonizzato” sul problema. Stimolare i punti EFT potrà facilmente risolvere il problema o, alla peggio, ridurne l’impatto sul bambino.

Questo è critico per i bimbi poiché assorbono continuamente “pesi” da genitori, insegnanti, parenti, televisione, e così via. Questi imput avvengono quotidianamente e si accumulano negli anni, riempiendo quelli che noi adulti chiamiamo “sacchi di spazzatura emozionale”. Se questi imput non vengono risolti, ovviamente formeranno “limiti” non necessari e ridurranno lo sviluppo dei nostri potenziali. Questi sensi di colpa, rancori, paure e traumi spesso hanno un potente effetto sulle nostre “realtà adulte” e ci costano sia in pace personale che in finanze.

Alcuni esempi di “cose cattive” che i bambini potrebbero menzionare:

  • “Il papà mi ha spaventato quando mi ha urlato contro.”
  • “In televisione ho visto un mostro mangiare delle persone.”
  • “La maestra pensa che io non sia molto in gamba.”
  • “Non posso correre veloce come Giovanni”.
  • “Loreta è più bella di me.”
  • “Il prete ha detto che devo essere perfetto, altrimenti Dio non mi ama.”

Ci sono, ovviamente, migliaia di altri esempi che si presentano come ospiti non invitati nella psiche dei bambini. Molti di loro sono finzioni ed hanno un forte impatto sulla qualità della crescita dei bimbi.

Genitori attenti hanno l’indubbia opportunità di estromettere questi “sabotatori dell’autostima” quotidianamente. Inoltre, il processo può essere molto soddisfacente sia per i genitori che per i figli, poiché i bambini adorano essere toccati (stimolati, massaggiati) in modi amorevoli. Mentre ami il tuo(nostro) bambino in questo modo, puoi fargli più domande riguardo a “ cos’è successo oggi ” ed entrare più profondamente nei suoi problemi. Inoltre, puoi offrirgli “riconsiderazioni” (punti di vista alternativi) mentre effettui EFT, cosa che le rende più efficaci rispetto ad una normale conversazione.

Questo intero processo è utile anche per bambini pre-verbali. Anche se gli infanti non possono raccontarvi quello che li disturba, il solo fatto che stiano piangendo o esibendo altri segnali di stress vi dice che c’è qualcosa (ad esempio paura, traumi, o disagio fisico) che ha bisogno di essere risolto. Durante questi istanti di stress il bambino è “sintonizzato” sul problema e perciò pronto per EFT.

Avrete notato che non ho incluso la Preparazione all’interno della procedura. Sarebbe utile inserirla, ovviamente, anche se i bambini sembra ne abbisognino meno degli adulti. Se la aggiungete, è meglio utilizzare questi accorgimenti (i bambini si “accendono” quando lo dite):

“Anche se ho questo_________________; sono comunque un bambino fantastico.”

Come ho menzionato prima, penso sia utile picchiettare i punti EFT anche mentre il bambino sta parlando delle cose belle accadute nella giornata. Propriamente svolta, questa procedura può aggiungere elementi alla conversazione. Inoltre, anche se si parla di qualcosa di positivo, spesso c’è una controparte negativa dietro. Per esempio, se il bimbo dice:

“La maestra si è complimentata con me di fronte all’intera classe.”

la controparte negativa potrebbe essere…

“Ma a volte lei rimprovera i bambini o li ignora ed io ho paura che accada anche a me.”

In questo caso, anche se EFT è applicato alla frase “positiva” della maestra, è probabile che riduca anche la paura nascosta. Quindi, applicare EFT ad entrambi gli aspetti delle giornate può portare a grandiosi risultati.

Ovviamente, siamo tutti bambini (anche se alcuni di noi hanno sviluppato qualche ruga) e perciò questo articolo non deve essere limitato ad uno specifico gruppo di età. Non sarebbe bello, qualunque sia la vostra età, che qualcuno vi chiedesse della vostra infanzia? E non sarebbe ancora più bello poter risolvere quotidianamente questi pesi? Forse potete scambiarvi il favore con qualcuno, o semplicemente svolgere questa procedura da soli.

Non è mai troppo tardi per avere un’infanzia felice.

Abbracci, Gary

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