I sensi di colpa nascosti dietro l’emicrania

Il seguente è un caso interessante sull’uso di EFT perché coinvolge ben 3 usi diversi per questa versatile tecnica: l’uso su sintomi fisici (emicrania, nausea), la memoria di aver “causato” la disperazione di un’altra persona che poi divenne alcolizzata e l’uso creativo di EFT per sviluppare la capacità di prendersi cura di sé.
Anna (nome cambiato), 31 anni, si era rivolta a me perché voleva fare “un percorso”. EFT era uno dei suoi metodi preferiti in questo percorso, era facile da usare e la fece sentire sempre bene. Era molto attiva, ma le era venuto il dubbio che questa sua continua attività non fosse forse incapacità di trovare pace in sé. Faceva di tutto e di più, da hobby vari a volontariato in ambulanza e presso la parrocchia, ma non riusciva a dedicare con calma del tempo a se stessa. Ogni tanto, quando era stressata, soffriva di episodi di emicrania molto forte con attacchi di vomito ed era costretta a rimanere a letto finché non fosse passato l’attacco. Una volta venne sentendo che stava per arrivare un attacco e disse che non “se lo voleva portare a letto”. Iniziammo a picchiettare con la procedura base di EFT, dapprima sui sintomi fisici, che erano ad un 9 sulla scala da 0-10. Il dolore scese ad un 5 e fece posto ad una nausea terribile; continuammo a fare dei giri sulla nausea e ad un certo tratto Anna si fermò, perché aveva capito una cosa fondamentale: erano 4 anni che soffriva di questi saltuari attacchi di emicrania ed erano apparsi poco dopo che lei venne a sapere che il suo ex-fidanzato, da lei lasciato perché non voleva passare il resto della vita insieme a quest’uomo, era diventato alcolizzato. Questo ragazzo non aveva mai superato il fatto di essere stato abbandonato dalla donna che amava ed era diventato alcolizzato. Anna, pur sapendo che non sarebbe mai riuscita a continuare la loro relazione, si sentì terribilmente colpevole di aver causato il degrado di questa persona.
Qui alcune delle frasi che usammo nell’elaborazione di questo problema:
Anche se ho lasciato X che in realtà era una brava persona… Anche se X è diventato alcolizzato perché è rimasto da solo e non l’ha digerito…Anche se mi sento colpevole di essere la causa della disperazione di X….Anche se ero coinvolta in qualche maniera nel degrado di X….
Prima di quella volta Anna non aveva mai menzionato come era andata a finire la relazione, non le sembrava che avesse più rilevanza per la sua vita. Ci volle un po’ di tempo per lavorare su tanti aspetti del problema con l’uso creativo di EFT. Anna riuscì a tornare a casa senza mal di testa, ma con una stanchezza tale che rimase comunque a letto per due giorni. Ormai è passato un anno senza aver più avuto attacchi di emicrania e per due volte ancora ha sentito il bisogno di ripulire altri aspetti di questi sensi di colpa.

*******