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Blocco delle relazioni

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Ciao Andrea,

ho frequentato il I e II livello di EFT, e come naturopata ho inserito con grande successo le tecniche di EFT nei miei
trattamenti di riequilibrio bioenergetico che svolgo da anni.
A questo riguardo, ti sottopongo l’esperienza di Giovanna, una donna di 37 anni che, stanca di incontrare sempre “l’uomo sbagliato” e di passare le domeniche in palestra o davanti la TV ad aspettare una telefonata, ha intrapreso con me un percorso di EFT.
Giovanna è arrivata nel mio studio perché aveva sentito parlare di una certa naturopata che poteva risolvere i suoi problemi di gonfiori diffusi sull’addome. Dopo qualche minuto di dialogo riguardo il suo “apparente problema”, la faccio stendere sul lettino: Giovanna, una bella ragazza mora, di alta statura e corporatura longilinea, parla affannosamente e, mi rendo conto quasi da subito, quasi non respira! Nasconde la sua fragilità dietro un po’ di aggressività.
Dopo averla indotta a respirare meglio, Giovanna piano piano mi racconta la sua sofferenza per la solitudine che prova da anni, perché appunto da anni è la compagna di un uomo sposato (e prima di lui, storie simili…).
Nel corso dei nostri successvi incontri, emerge una rabbia che Giovanna nutre per se stessa. Si disapprova, si odia, si detesta. Io le faccio notare che si sta trattando male e le chiedo se sarebbe disposta a farsi trattare così male da un’altra persona.
Lei mi guarda sbalordita per la apparente semplicità della domanda: non si era mai soffermata prima a riflettere su questo punto.
Nel corso dei nostri incontri basati sull’EFT, Giovanna ha poi capito e interiorizzato che se lei per prima non si rispettava e si trattava male, avrebbe trovato solo persone che l’avrebbero svalutata. E soprattutto, grazie ad EFT, dopo soli due mesi Giovanna era già perfettamente in grado di mettere a fuoco, coscientemente, la causa del problema: la riproposizione,
nelle sue relazioni con gli uomini , del modello affettivo-relazionale con il proprio padre, fantastico ma spesso assente. Lei, non essendosi sentita al centro dell’interesse del padre, tendeva pertanto a scegliere sempre uomini che non ponevano Giovanna al centro dei loro interessi.
Abbiamo lavorato molto sulla sua rabbia dovuta al fatto che, nonostante fosse così bella, giovane ed intelligente, non avesse un uomo tutto per lei. E’ diventata bravissima, seduta dopo seduta di EFT, ad individuare tutte le sfaccettature del problema.
Vedevo la sua consapevolezza crescere di seduta in seduta, e alla fine di questo percorso Giovanna ha ritrovato finalmente se stessa, perdonandosi, imparando ad amarsi e regalandosi una vita più piena. Grazie a EFT, Giovanna
ha inoltre raggiunto un altro importantissimo traguardo: ha vinto la paura di stare da sola.
E appena dopo questo successo, mi ha comunicato di aver trovato la sua anima gemella: ora infatti è felicemente sposata da un anno!

Paola Drusiani

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