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Allergia al pile

Allergia al pile

 

Allergia al pile (iniziata circa un anno fa)

Elenchiamo i sintomi e li mettiamo in ordine di importanza (quale ti da più fastidio?)

-naso che gocciola
– starnuti
– occhi che lacrimano
– non riesco a respirare
– mal di testa frontale in relazione agli occhi
– spossatezza

Elenchiamo tutti gli aspetti positivi del pile (ne fa molto uso…quali i motivi?) e li ordiniamo per importanza

  1. caldo

–     leggero

  1. comodo da lavare
  2. asciuga in fretta
  3. non si scolorisce
  4. non si stira

Iniziamo con SET mentre facciamo queste considerazioni e mentre spiego che l’allergia potrebbe essere in relazione a qualcosa di traumatico accaduto mentre lei era in qualche modo in contatto con il pile. Al momento non sa cosa potrebbe essere. Lei utilizza molto spesso il pile.
Primo giro di EFT sul sintomo più fastidioso: il naso che gocciola, semplicemente. Alla fine del primo giro ricorda che il natale scorso ed anche quest’anno una signora le ha regalato qualcosa di pile sapendo che le piace. La signora in questione è la madre di un uomo con il quale lei ha avuto una relazione ora terminata, uomo che ancora lei è “costretta” a vedere perché devono dare alcuni esami insieme. Continuiamo a fare SET mentre mi racconta. Le viene in mente una volta alla fine della sua relazione quando in casa della signora (e di suo figlio) le è preso molto freddo e la signora le ha dato una coperta di pile nella quale avvolgersi.

  1. “anche se avrei voluto il calore di Leonardo e invece ho dovuto accontentarmi di una coperta di pile”….chiedo al mio sistema immunitario di non prendersela con il pile che non c’entra  e adatto tutti i miei sistemi a questo cambiamento
  2. Ce l’ho con Leonardo
  3. Non con il pile
  4. Il mio sistema immunitario fa confusione
  5. Scelgo di rimettere le cose a posto
  6. Chiedo al mio sistema immunitario di reagire solo nei confronti di ciò che è realmente dannoso per me
  7. Adatto tutti i miei sistemi a questo cambiamento

A questo punto non emerge altro e quindi lavoriamo sul secondo sintomo in ordine di importanza perché le viene da ridere pensando di starnutire in faccia a Leonardo.
–  anche se vorrei starnutire in faccia a Leonardo tutto ciò che non gli ho detto…mi voglio bene lo stesso
–  vorrei starnutire ciò che non ho detto
–  che accadrebbe se lo facessi?
–  la sua voce interiore risponde: tanto non verrei ascoltata
Allora le chiedo quando ha avuto la prima volta questo pensiero…

  1. da sempre
  2. quando parlo da sempre non vengo ascoltata
  3. non vengo ascoltata
  4. allora non parlo
  5. non vengo ascoltata
  6. allora non parlo
  7. le chiedo se ricorda qualche episodio in particolare con qualcuno e lei risponde che sono una folla
  8. riprendo tutta la mia energia legata a questa folla che non ascolta e la rimetto al giusto posto dentro me stessa (sente formicolare le mani e le braccia)
  9. allontano tutta l’energia non mia legata a questa folla che non ascolta da ogni mia cellula, da ogni mio corpo, dal mio spazio personale, e la rimando al luogo al quale realmente appartiene
  10. riprendo tutta la mia energia legata a tutte le mie reazioni…in relazione a questa folla che non mi ascolta e la rimetto al giusto posto dentro me stessa (le mani le formicolano sempre + forte)
  11. io dico: gli ascoltatori sono tutti uguali…(lei dice: NO, non sono tutti uguali…)
  12. qualcuno potrebbe ascoltare
  13. allora non parlo
  14. forse mi conviene parlare quando voglio che qualcuno mi ascolti (ride )

Le chiedo di continuare a casa a trattare ogni sintomo in modo creativo e iniziare ad inserire frasi positive che riguardano il pile…
Alla seduta seguente mi dice che può ricominciare a vestirsi di pile perché non ha più fastidi e che si sente più rilassata nel suo rapporto con le persone.

 

Paola La Rosa
www.lapalestradegliocchi.it

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